Attività  e linee di ricerca

Negli ultimi anni l'attivita' di ricerca del gruppo GEAC si è indirizzata sia nello sviluppo di metodologie e tecnologie innovative nell'ambito della tutela e della conoscenza del patrimonio culturale sommerso che nello sviluppo di applicazioni industriali. Tali iniziative sono sfociate in numerose pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali (vedi voce Risultati), alla realizzazione di brevetti industriali, a partecipazioni a progetti di ricerca finanziati negli ambiti dei PON regionali e dal ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT).

Il ministero delle Imprese e del Made in Italy ha autorizzato un Accordo per l’innovazione di oltre 8.300.000 euro per un progetto di conoscenza e accessibilità al grande pubblico del patrimonio culturale archeologico sommerso della fascia costiera campana, tramite l’utilizzo di nuovi modelli di tecnologie innovative e servizi intelligenti per la conoscenza seguendo i principi dell’open source e dell’open service innovation
Il programma PAS (Paesaggi Archeologici Sommersi della Campania) oltre a valorizzare il patrimonio archeologico e ambientale, porterà un aumento occupazionale del territorio.
Responsabile scientifico del progetto il Prof. Pietro P.C. Aucelli del Gruppo Geac del Dipartimento DIST dell'Università Parthenope.

Convenzione (Dist Uniparthenope-Regione Campania IsPRA) Progetto CARG foglio geologico in scala 1.50.000 n°418 Piedimonte Matese ai sensi dell’art 1 comma 104 della Legge n. 160 del 27/12/2019, per il completamento della Carta Geologica ufficiale d’Italia Progetto finalizzato alla realizzazione del foglio geologico scala 1:50.000 n°418 Piedimonte Matese
Responsabile Scientifico Gerardo Pappone Gruppo GEAC Dipartimento DIST dell'Università Parthenope
2021-2025

ACCORDO OPERATIVO DI COLLABORAZIONE TECNICO-SCIENTIFICA fra Autorità di Bacino Distrettuale dell'Appennino Meridionale e Dipartimento di Scienze e Tecnologie dell’Università degli Studi Parthenope di Napoli “Supporto tecnico-scientifico per l’analisi degli aspetti geologici, idrogeologici, sedimentologici e geomorfologici del sistema fisico di riferimento del distretto idrografico, per l’aggiornamento della carta inventario delle frane e per le azioni necessarie alla redazione dei Piani Stralcio per l’Assetto Idrogeologico –Rischio da frana e del relativo Piano di gestione”
Responsabile Scientifico Pietro P.C. Aucelli Gruppo GEAC Dipartimento DIST dell'Università Parthenope
2021- luglio 2024

2023 PRIN GAIA - Geomorphological and Hydrogeological vulnerability of Italian Coastal Areas in response to sea level rise and extreme events
GAIA si propone di valutare la vulnerabilità geomorfologica e idrogeologica ai SLR delle coste italiane a scala nazionale e locale.
Responsabile unità operativa Pietro Aucelli
2023-2025

In queste traiettorie il gruppo GEAC è parte integrante di DataBenc e partner ufficiale (come unità  operativa dell'Università degli Studi di Napoli Parthenope) nel progetto finanziato PARCO ARCHEOLOGICO URBANO NAPOLI (PAUN) In tale ambito il gruppo GEAC ha avuto l'assegnazione dell'OR2 - Rappresentazione e Produzione della Conoscenza
(https://paun.databenc.it/project/or2-rappresentazione-e-produzione-della-conoscenza/) responsabile scientifico prof. Gerardo Pappone. La finalità dell'OR2 è la rappresentazione integrata dell'area di Parco e delle aree marino-costiere adiacenti Piazza Municipio.

Nell'ambito di tale attività è stata effettuata una mappatura di dettaglio dei beni archeologici, storico-monumentali e geo-ambientali, da remote sensing e dalle prospezioni geologiche, idrogeologiche, idrogeotermiche e geofisiche. Per le indagini riguardanti il settore costiero marino sono stati realizzati due prototipi di drone marino di tipo Unmanned Surface Vehicles (Argo e MicroVEGA) utilizzati rilievi geomorfologici e geoarcheologici acustici e ottici ad alta risoluzione finalizzati alla realizzazione di scenari evolutivi e cartografie tematiche ad alta risoluzione.

Attività  di ricerca sul campo
Il gruppo GEAC ha una lunga tradizione nella ricerca in ambito marino. Il dipartimento di appartenza infatti discende in modo diretto dall'antica Facoltà  di Scienze Nautiche dell'allora Istituto Universitario Navale, creato per Decreto Regio nel febbraio 1919 allo scopo di realizzare un centro superiore di cultura nel quale il mare venga studiato in quanto è, in quanto produce e in quanto è mezzo di scambio .
Dalla sua creazione docenti, ricercatori e tecnici hanno operato in attività  di ricerca, nei mari di tutto il mondo, Antartide compreso.

Attualmente il gruppo GEAC effettua ricerche in ambito marino costiero, spesso in collaborazione con enti di stato, come nell'immagine seguente dove si rappresenta una fase di una ricerca scientifica con il 2° Nucleo Subacquei della Guardia Costiera di Napoli.

Attività a supporto della didattica e delle atività di "Terza Missione".
La Terza Missione affianca le due principali funzioni dell'università, ricerca scientifica e formazione, con il preciso mandato di diffondere cultura, conoscenze e trasferire i risultati della ricerca al di fuori del contesto accademico, contribuendo alla crescita sociale e all'indirizzo culturale del territorio.
In quest'ottica, il gruppo di ricerca è impegnato nella "società della conoscenza" a diffondere e valorizzare le sue competenze multidisciplinari e creare sinergie e rapporti di collaborazione e scambio sia interni che con il territorio.
Nelle immagini attività svolte grazie al supporto del 2° Nucleo Subacquei della Guardia Costiera di Napoli, nell'ambito